32 ore
Il procedimento di apprendimento si avvale di lezioni frontali e relative discussioni.
Verranno inoltre favorite metodologie d’insegnamento basate sul problem solving applicate a simulazioni e problemi specifici, con particolare attenzione ai processi di valutazione e comunicazione legati alla prevenzione.
Da definire in base alla tipologia di corso
Il questionario finale sarà finalizzato alla verifica dell’acquisizione delle nozioni apprese in aula.
Verranno rilasciati attestati di frequenza conseguiti, con relativa verifica dell’apprendimento.
MODULO I (8 ore)
– PRINCIPI COSTITUZIONALI E CIVILISTICI;
– LA LEGISLAZIONE GENERALE E SPECIALE IN MATERIA DI PREVENZIONE
INFORTUNI E IGIENE DEL LAVORO;
– I PRINCIPALI SOGGETTI COINVOLTI ED I RELATIVI OBBLIGHI
Lezione 1
(Ore 4)
1. Introduzione al corso
2. Gli aspetti generali del D.Lgs. 81/2008
3. Dalle direttive europee ai Decreti Legislativi
4. Legislazione generale in materia di sicurezza
5. I soggetti coinvolti nella prevenzione (dal datore di lavoro ai lavoratori)
Lezione 2
(Ore 4)
6. Ruolo della medicina del lavoro nella sicurezza
7. L’igiene e la sicurezza sul luogo di lavoro
8. La prevenzione sul lavoro e Registro Infortuni
9. La sorveglianza sanitaria ed il medico competente
MODULO II (16 ore)
– LA DEFINIZIONE E L’INDIVIDUAZIONE DEI FATTORI DI RISCHIO;
– LA VALUTAZIONE DEI RISCHI E REDAZIONE DEL DVR;
– MALATTIE PROFESSIONALI E RISCHI COMUNI ALLE ATTIVITA’ LAVORATIVE;
– DPI E SEGNALETICA DI SICUREZZA
Lezione 1
(Ore 4)
10. Concetti di pericolo, rischio, danno e prevenzione
11. Individuazione e valutazione dei rischi in ambiente di lavoro
12. Coinvolgimento dei lavoratori e stesura del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)
13. Sistema di gestione per la sicurezza
14. Registrazione infortuni, riduzione rischio infortunistico e schede tecniche
Lezione 2
(Ore 4)
15. Le misure di prevenzione e protezione della salute e sorveglianza sanitaria
16. Giudizio di idoneità, visite mediche ed esami clinici-biologici mirati ai rischi lavorativi
17. Cartella sanitaria e di rischio
18. Gestione del registro d’esposizione a cancerogeni
Lezione 3
(Ore 4)
19. Rischi comuni alle attività lavorative
20. Rischio legato alla movimentazione manuale dei carichi
21. Rischio biologico
22. Rischio stress-lavoro correlato
Lezione 4
(Ore 4)
23. Rischi legati ad agenti fisici: rumore, vibrazioni, CEM, radiazioni ottiche e DPI
24. Rischio macchine e DPI
25. Rischio legato ai luoghi di lavoro: illuminazione, aerazione, VDT, incendio ed esplosione, appalti
26. Radiazioni ionizzanti ed agenti chimici e cancerogeni
MODULO III (8 ore)
– FUNZIONE INFORMATIVA E STRUMENTI DI COMUNICAZIONE;
– FORMAZIONE E NEGOZIAZIONE
Lezione 1
(Ore 4)
27. Gestione della comunicazione aziendale
28. Metodi d’informazione in azienda (riunioni, conferenze, gruppi di lavoro…)
29. Il sistema delle relazioni interne ed esterne all’azienda
30. Gestione della comunicazione (metodi, tecniche e strumenti)
Lezione 2
(Ore 4)
31. Formazione: progettazione didattica
32. Formazione: riferimento alle problematiche di rischio aziendali
33. Formazione: metodologie didattiche e sistemi di valutazione
34. Negoziazione: principi e criteri
Al termine del percorso formativo, comprovata la frequenza minima del 90% del percorso
formativo, è somministrata una verifica di apprendimento, che prevede colloquio o test obbligatori,
in alternativa tra loro, finalizzati a verificare le conoscenze relative alla normativa vigente e le
competenze tecnico-professionali.
È consentita l’assenza dal corso per un massimo del 10% delle ore.
Alla fine del percorso formativo, riscontrato un esito positivo nel test, viene rilasciato
l’attestato di partecipazione al corso di aggiornamento, che HA LA VALIDITÀ DI UN ANNO.