8 ore – come previsto dalla normativa di riferimento
Il procedimento di apprendimento si avvale di lezioni frontali e relative discussioni.
Verranno inoltre favorite metodologie d’insegnamento basate sul problem solving applicate a simulazioni e problemi specifici, con particolare attenzione ai processi di valutazione e comunicazione legati alla prevenzione.
Da definire in base alla tipologia di corso
Il questionario finale sarà finalizzato alla verifica dell’acquisizione delle nozioni apprese in aula.
Verranno rilasciati attestati di frequenza conseguiti, con relativa verifica dell’apprendimento.
MODULO UNO: GIURIDICO – NORMATIVO (4 ore)
1. Presentazione del corso.
2. Cenni normativi.
3. I principali soggetti del sistema di prevenzione aziendale: compiti, obblighi e responsabilità.
4. Relazioni tra i vari soggetti interni ed esterni del sistema prevenzione.
5. Definizione e individuazione di fattori di rischio. Incidenti e infortuni mancati.
MODULO DUE: TECNICO (4 ore)
1. Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati, stranieri.
2. Valutazione dei rischi in azienda, con particolare riferimento al contesto in cui il preposto opera.
3. Individuazione di misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione.
4. Modalità di esercizio della funzione di controllo dell’osservanza da parte dei lavoratori delle
disposizioni di legge e aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e individuali messi a loro disposizione.
La formazione dei preposti, aggiunge ancora il comma 12 dell’art. 37, deve avvenire in collaborazione con gli organismi paritetici di cui all’articolo 50, ove presenti, e durante l’orario di lavoro e non deve comportare oneri a carico degli stessi.
Infine, oltre ad un’adeguata e specifica formazione il D. Lgs. n° 81/2008 impone che il preposto debba ricevere un aggiornamento periodico (6 ore ogni 5 anni per tutti i macrosettori di rischio) in relazione ai propri compiti, che sono riportati nell’art. 19 del Testo Unico.
È consentita l’assenza dal corso per un massimo del 10% delle ore. Le assenze sono consentite anche durante la fase in Presenza con il Tutor.