14 ore – come previsto dalla normativa di riferimento (art. 37, art. 73 comma 4 D.Lgs. 81/08 e Accordo Stato Regioni 22/02/2012)
Il procedimento di apprendimento si avvale di lezioni frontali e relative discussioni.
Verranno inoltre favorite metodologie d’insegnamento basate sul problem solving applicate a simulazioni e problemi specifici, con particolare attenzione ai processi di valutazione e comunicazione legati alla prevenzione.
Da definire in base alla tipologia di corso
Test intermedio (modulo teorico-tecnico) e prova pratica finale (esecuzione di almeno due prove pratiche)
Verranno rilasciati attestati di frequenza conseguiti, con relativa verifica dell’apprendimento.
MODULO GIURIDICO NORMATIVO
1. Presentazione del corso. Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento alle disposizione di legge in materia di uso delle attrezzature di lavoro per le operazioni di movimentazioni di carichi (D. Lgs. 81/2008). Responsabilità dell’operatore
MODULO TECNICO
1. Terminologia, caratteristiche delle diverse tipologie di gru mobili, loro movimenti e loro equipaggiamenti di sollevamento.
2. Principali rischi e loro cause:
3. a) Caduta o perdita del carico;
4. b) Perdita di stabilità dell’apparecchio;
5. c) Investimento di persone da parte del carico o dell’apparecchio;
6. d) Rischi connessi con l’ambiente (caratteristiche del terreno, presenza di vento, ostacoli, linee elettriche, ecc.);
7. e) Rischi connessi con l’energia di alimentazione utilizzata (elettrica, idraulica, pneumatica);
8. f) Rischi particolari connessi con utilizzazioni speciali (lavori marittimi o fluviali, lavori ferroviari, ecc.);
9. g) Rischi associati ai sollevamenti multipli.
10. Nozioni elementari di fisica per poter stimare la massa di un carico e per poter apprezzare le condizioni di equilibrio di un corpo.
11. Principali caratteristiche e componenti delle gru mobili.
12. Meccanismi, loro caratteristiche e loro funzioni. Condizioni di stabilità di una gru mobile: fattori ed elementi che influenzano la stabilità.
13. Contenuti della documentazione e delle targhe segnaletiche in dotazione della gru.
14. Utilizzo dei diagrammi e delle tabelle di carico del Costruttore.
15. Principi di funzionamento, di verifica e di regolazione dei dispositivi limitatori ed indicatori.
16. Principi generali per il posizionamento, la stabilizzazione ed il ripiegamento della gru.
17. Segnaletica gestuale.
MODULO PRATICO
1. Funzionamento di tutti i comandi della gru per il suo spostamento, il suo posizionamento e per la sua operatività.
2. Test di prova dei dispositivi di segnalazione e di sicurezza.
3. Ispezione della gru, dei circuiti di alimentazione e di comando, delle funi e dei componenti.
4. Approntamento della gru per il trasporto o io spostamento.
5. Procedure per la messa in opera e il rimessaggio di accessori, bozzelli, stabilizzatori, contrappesi, jib, ecc..
6. Esercitazioni di pianificazione dell’operazione di sollevamento tenendo conto delle condizioni del sito di lavoro, la configurazione della gru, i sistemi di imbracatura, ecc..
7. Esercitazioni di posizionamento e messa a punto della gru per le operazioni di sollevamento comprendenti: valutazione della massa del carico, determinazione del raggio, posizionamento della gru
8. rispetto al baricentro del carico, adeguatezza del terreno di supporto della gru, messa in opera di stabilizzatori, livellamento della gru, posizionamento del braccio nella estensione ed elevazione appropriata.
È consentita l’assenza dal corso per un massimo del 10% delle ore.